One World One Week One Festival, è lo slogan del Manhattan Short Film Festival, il concorso internazionale di cortometraggi più innovativo degli ultimi quindici anni.
Nasce a New York nel 1997 quando Nickolas Mason chiese alla Fuji la pellicola 35 mm necessaria per girare un lungometraggio da regalare al vincitore di un concorso di cortomotraggi. La Fuji, con sua sorpresa, condivise il progetto e così ebbe luogo la prima edizione del MSFF a Little Italy. Per le proiezioni venne utilizzata la fiancata di un grosso tir. E fu subito un successo.
Oggi il MSFF è arrivato alla XIV edizione con più di 100.000 persone coinvolte, 250 città e 6 continenti. La missione del Manhattan è unire il pubblico da ogni angolo del globo per una settimana con la proiezione dei cortometraggi.
La ricetta del Festival è originale; i 10 films finalisti, selezionati tra tutti quelli inviati, vengono distribuiti a tutti i partner aderenti in giro per il mondo e vengono proiettati nell’arco di una settimana coinvolgendo il pubblico nella scelta dei vincitori. Tutti i voti raccolti vengono trasmessi a New York dove Nickolas Mason, nella serata finale del Festival, premia i vincitori. In questo modo è il pubblico che diventa giuria e partecipa direttamente alla scelta del miglior corto dell’anno.
La durata massima di ciascun corto è di 15 minuti, per un totale di due ore di proiezione intervallate da 15 minuti di pausa. I corti sono in lingua originale con sottotitoli in inglese. Durante la serata gli spettatori vengono dotati di una scheda di votazione che devono consegnare al personale dell'organizzazione; i risultati vengono quindi comunicati a Nickolas Mason per email, che li conteggia insieme a tutti gli altri. La partecipazione alla proiezione prevede un biglietto, non superiore mai ai 5€, che serve per autofinanziare l’iniziativa.
Il MSFF è inoltre un’ occasione per conoscere la futura generazione di registi provenienti da tutto il mondo. Nel corso degli ultimi dieci anni, sei dei corti presentati in questo festival sono stati candidati all'Oscar nella categoria film corto. Quest’anno il MSFF si è svolto nella settimana dal 25 settembre al 2 ottobre coinvolgendo Asia, Australia, Europa, Africa, Sud America e Nord America. Anche la Sardegna ha aderito al Festival, proponendo proiezioni agli appassionati a Cagliari, grazie all’Associazione Culturale Chourmo e a Sassari nella Libreria Odradek, con un numero consistente di spettatori.
© Tutti i diritti delle opere e dei testi sono di proprietà dei rispettivi autori.
Nasce a New York nel 1997 quando Nickolas Mason chiese alla Fuji la pellicola 35 mm necessaria per girare un lungometraggio da regalare al vincitore di un concorso di cortomotraggi. La Fuji, con sua sorpresa, condivise il progetto e così ebbe luogo la prima edizione del MSFF a Little Italy. Per le proiezioni venne utilizzata la fiancata di un grosso tir. E fu subito un successo.
Oggi il MSFF è arrivato alla XIV edizione con più di 100.000 persone coinvolte, 250 città e 6 continenti. La missione del Manhattan è unire il pubblico da ogni angolo del globo per una settimana con la proiezione dei cortometraggi.
La ricetta del Festival è originale; i 10 films finalisti, selezionati tra tutti quelli inviati, vengono distribuiti a tutti i partner aderenti in giro per il mondo e vengono proiettati nell’arco di una settimana coinvolgendo il pubblico nella scelta dei vincitori. Tutti i voti raccolti vengono trasmessi a New York dove Nickolas Mason, nella serata finale del Festival, premia i vincitori. In questo modo è il pubblico che diventa giuria e partecipa direttamente alla scelta del miglior corto dell’anno.
La durata massima di ciascun corto è di 15 minuti, per un totale di due ore di proiezione intervallate da 15 minuti di pausa. I corti sono in lingua originale con sottotitoli in inglese. Durante la serata gli spettatori vengono dotati di una scheda di votazione che devono consegnare al personale dell'organizzazione; i risultati vengono quindi comunicati a Nickolas Mason per email, che li conteggia insieme a tutti gli altri. La partecipazione alla proiezione prevede un biglietto, non superiore mai ai 5€, che serve per autofinanziare l’iniziativa.
Il MSFF è inoltre un’ occasione per conoscere la futura generazione di registi provenienti da tutto il mondo. Nel corso degli ultimi dieci anni, sei dei corti presentati in questo festival sono stati candidati all'Oscar nella categoria film corto. Quest’anno il MSFF si è svolto nella settimana dal 25 settembre al 2 ottobre coinvolgendo Asia, Australia, Europa, Africa, Sud America e Nord America. Anche la Sardegna ha aderito al Festival, proponendo proiezioni agli appassionati a Cagliari, grazie all’Associazione Culturale Chourmo e a Sassari nella Libreria Odradek, con un numero consistente di spettatori.
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