martedì 11 ottobre 2011

L'arte che gioca con specchi e frattali

Ho preso questo titolo da un recente articolo di Marco Cosenza pubblicato su Wired, con il quale si presenta l'istallazione "Beyond the Infinity" presentata in Cina dall’artista architetto Serge Salat.



“Oltre l’infinito” è il titolo dell’installazione multisensoriale che Serge Salat sta esponendo in questi mesi in diverse città della Cina. "Beyond the Infinity" è concepito come “un viaggio mistico, in cui il visitatore avanza negli strati riflessi dei sogni senza fine, annidati gli uni negli altri”. L’artista da una interpretazione dello spazio molto interessante che affonda le sue radici nella filosofia taoista cinese, nel Rinascimento occidentale, nel neo platonismo e nel pensiero d'arte più avanzato del XX secolo sulla quarta dimensione, quale Duchamp, Malevich e Klee.
L’istallazione ha un design incredibile. La struttura è completamente al chiuso e misura dai 12,45 ai 10,8 metri, per 3,8 metri di altezza. È composto da una infrastruttura in acciaio con pannelli in alluminio a nido d'ape ricoperto interamente di specchi. Il visitatore si muove all'interno dell'impianto dove sono riprodotte camere in scala, cosmo chiuso privato, in cui il pubblico penetra e partecipa ad un viaggio mistico attraverso i stimoli fisici ed emotivi indotti dalla musica, dagli impulsi di luce. Si muovono in una serie di sala/spazi le cui dimensioni sono quasi indistinguibili, come risultato delle riflessioni infinite espressi dagli specchi. L’illuminazione si muove su un sistema a 9 canali e varia dal blu al bianco ultravioletto, attraversando ogni minuto un ciclo completo che ricrea gli effetti dell'alba attraverso il tramonto e la notte. 


Chi l'Artista 


Serge Salat è un artista francese, un architetto e scrittore. Ha conseguito tre dottorato in Storia e Civiltà, in Architettura e in Economia & Management. In primo luogo è laureato presso Ecole Polytechnique, l'Istituto di Scienze Politiche e l'ENA di Parigi. Costruisce  spazi d’arte multisensoriale dal 1988. Ha esposto in numerose manifestazioni e musei internazionali: nel Centro Pompidou e il Grand Palais di Parigi, alla Triennale di Milano, Seoul Arts Center, il Singapore Design Center, Tokyo arte P3 e Ambiente Center, il Museo d'Arte Moderna di Louisiana, ecc .


Fonti:
Le foto inserite nell’articolo sono tratte da DesignBoom.com
Camera di commercio e per l’industria in Cina 

© Tutti i diritti delle opere e dei testi sono di proprietà dei rispettivi autori.

1 commento: