giovedì 27 ottobre 2011

Quaz-Art. Uno sguardo attento sull’arte digitale sperimentale

di Rossell78 su Flickr
 Si discute, tante volte, del rapporto tra web e arte. Internet offre uno spazio molto importante agli artisti e molto spesso questa potenzialità non è sfruttata come dovrebbe. 



Eppure il web con tutti i suoi strumenti si presenta da sempre come il mezzo più democratico e veloce per condividere informazioni, il canale privilegiato per chi vuole trasmettere un messaggio a larga portata. Dove sta il cortocircuito? Perchè molti artisti non approfittano di quest'opportunità? Sarà forse il timore di perdere la paternità artistica dell’opera che dopo aver conquistato il cuore del popolo di internet e riprodotta di continuo nei blog, nei forum e nei social network? O il terrore dei commenti che la formula del web 2.0 permette a tutti di apporre su tutto ciò che colpisce, in negativo o in positivo. Oppure sarà la poca familiarità con esso e la scarsa fiducia che si rimette nel suo utilizzo?

Ferruccio Lipari, in arte Quaz, e uno dei pochi che ha colto l'importanza del legame tra arte e web, e ha aperto una galleria virtuale a tutti gli artisti esordienti e non, che vogliono dare visibilità alla propria creatività. Un estro che in questo caso, trova la sua più alta espressione nell’arte digitale.

Questo spazio ha assunto la forma di sito web costruito in maniera molto professionale per raccogliere al meglio le varie opere e per garantire la più ampia visibilità.
La mission di questo progetto è molto chiara:
“[…]Quaz-Art è uno spazio gratuito pensato e realizzato per dare visibilità a quella schiera di artisti che fanno delle "avanguardie" la loro arma creativa per cercare di uscire dall'anonimato. Legare l'arte al web oggi come oggi è un operazione indispensabile per cercare di pubblicizzarsi e la finalità di questo portale è proprio quella di promuovere tipologie d'arte sperimentale, legate a nuove correnti espressive: computer grafica, fotografia e illustrazione, attraverso un supporto divulgativo potente come internet […]”

Ecco alcuni esempi dell'arte che Quaz presenta nella sua "galleria virtuale".


Ferruccio Lipari, in arte Quaz.
Formatomi nel 2007 come tecnico in computer grafica presso l'istituto IDI-informatica (Firenze)
Per aspera ad astra
"[...]Uno dei temi cui è più affezionato è il rapporto che emerge tra l'essere umano e la tecnologia, che tende a esprimersi prioritariamente nel rapporto con il corpo umano, mostruoso o, in modo aggiornato, cyborg. Un'epica moderna e fuorilegge costellata anche da piccoli/grandi legami con il passato, attraversata dallo studio del "mito"; fondamentale per restituire una sorta di sacralità all'arte (che al giorno d'oggi sembra aver perso ogni significato in favore di una sterile spettacolarizzazione della forma)[...]
Notturno



Matteo Arfanotti
Nato a Sarzana (SP) nel 1974, si è diplomato presso il Liceo Scientifico della sua città e nel 2004 si è laureato in Architettura presso l’Università degli Studi di Firenze.
Valchiria
"Le figure di Arfanotti spesso appaiono mute, in realtà hanno il dono di comunicare senza parole, di rafforzare il nostro senso di appartenenza ad un passato e ad un futuro comune, senza formalismi didascalici. Il messaggio che il pittore vuole comunicare è quindi chiaro, semplice e allo stesso tempo molto intenso: qualunque siano le nostre origini, la nostra cultura, la religione che professiamo o il tempo in cui viviamo, il legame con la nostra terra e con la Natura nella sua globalità resta indissolubile e alla base di ogni futuro[...]"
Tenebra


Anna Caruso
Nasce a Cernusco sul Naviglio (Mi) il 13 agosto 1980. Nel 2004 consegue il diploma di Laurea presso l'Accademia di Belle Arti di Bergamo, con specializzazione in pittura ed incisione. Nello stesso anno apre e dirige lo Studio d'Arte Picart a Treviglio (Bg), dove vive e lavora. 
A-dmin
“È una dimensione senza tempo, questa, sempre in itinere come la consapevolezza degli umani di avere dei meandri inarrivabili. Colori freddi, su superfici fredde che mostrano paesaggi altrettanto gelidi ed una precisione quasi certosina nel rendere i dettagli più inaspettati. Evanescenze di tocchi colorati dalla resa quasi surrealista illuminano le opere e portano il tutto ad avere un aspetto meno alienante. La tecnica che predilige è una mistura fluida di olio su lastre di alluminio, acidate o lisce, incise o graffiate. Si serve anche della tela, supporto tradizionale, con velature di acrilico, pastello, olio e gesso per tratificazione e sovrapposizione[...]”

Ctrl + v


Rachele Aragno
Nata a Pisa il 30/09/1982 diplomata al Liceo Classico indirizzo Linguistico nel 2001 diplomata nel 2004 alla Scuola Internazionale di Comics.  Lavora per la Monkey Pharmacy come comic artist. Adora il gotico, il noir, Edward Gorey e lo stile Vittoriano. Scrive racconti Gotici e macabr
40's years

Preghiamo
Andrea Gatti
nasce, vive e lavora a Torino. Dopo il diploma di illustratore presso l'Istituto Europeo di Design, inizia la sua attività artistica.
Torino - Duca d'Aosta Valentino
“[...]Nella sua poliedrica produzione artistica, particolarmente in evidenza sono senza dubbio le immagini del Mondo Sommerso, in cui monumenti e luoghi famosi si trasformano in veri e propri relitti sul fondo di un mare, in una diversa e personalissima concezione di paesaggio; e una più recente serie di ritratti di personaggi storici, celebrità e persone care che popolano una galleria di volti i cui sguardi, atteggiamenti ed emozioni vengono colti nelle loro essenze più genuine o caricaturali[...]”
USA - RushMore

Stefania Santarcangelo 

A safe place

"[...]Ha incanalato la sua Arte Digitale in ciò che definisce un “Surrealismo Onirico Concettuale Fantastico - Noir”, applicato ad una ricerca di espressione di Disagi e Rinascite femminili[...]"

What I am



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2 commenti:

  1. Bella idea questa di Quaz-Art. Ho anche visitato il sito, merita! Tra l'altro, guardando le opere di questi artisti, ritengo molto interessante Stefania Santarcangelo.

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  2. E' un progetto molto interessante e gli artisti che partecipano meritano. Ho pubblicato un esempio di quelli più vicino al mio gusto, ma hai visto Maurizio Di Feo, Danilo Martinis ...sono uno più bravo dell'altro

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