martedì 10 gennaio 2012

L'incantesimo del Cigno Nero

Owel in deviantART

“Il cigno Nero” è un bellissimo film di Darren Aronofsky dove Natalie Portman interpreta Nina, una talentuosa ballerina classica che vota la sua vita alla danza e in fine a una magistrale interpretazione del Lago dei Cigni.

Sono moltissimi gli artisti che si sono fatti catturare dal fascino incantatore del “cigno nero” proponendo, a loro volta, una visione molto personale del  suo fascino ambiguo. 


Nel film la protagonista vive la “dualità del cigno”, infatti la sua personalità è combattuta tra ciò che è, e ciò che il suo coreografo vorrebbe. Una trasmigrazione nella realtà del dramma del Lago dei Cigni, che si presenta come un vortice di emozioni che condiziona la vita della protagonista.

 Ricordate la trama del Lago dei Cigni?
Il giovane Principe Siegfried, si innamora dalla Regina dei Cigni, Odette, una donna trasformata in un uccello da un crudele mago. Odette gli spiega che è destinata a rimanere una strana creatura composita fino a quando sarà salvata dall’amore eterno di un uomo.
Catturato dalla sua bellezza, il principe le giura amore eterno, ma alla festa per i suoi 21 anni, viene circuito dal mago Von Rothbart e dichiara l’amore per Odile, la malvagia sorella gemella di Odette. Quando si rende conto di aver tradito il suo vero amore, il principe corre al lago. Là incontra Von Rothbart, lo batte in un duello e distrugge il suo potere. I due amanti sono finalmente riuniti.
Un'opera molto bella che si caratterizza "[...]per il virtuosismo tecnico della protagonista, con  i petits battements sur le coup de pied e il battito d’ali che, come per incanto, si trasferisce al fremito della gamba, per lo stupefacente assolo del Principe con i due spettacolari giri di coupés jetés en tournant (ed esemplari in tal senso furono le interpretazioni della splendida  coppia Margot Fonteyn e  Rudolf  Nureyev), per l’alternarsi di danze malinconiche e danze brillanti di tutti i ballerini, ma anche perché continua ad attirare la favola lirica e pure un poco  patetica che appaga l’innato senso di romanticismo  nascosto  in fondo ai nostri cuori."

Molti artisti di deviantART hanno interpretato il doppio ruolo di Odette-Odile, la contrapposizione dal bianco e il nero, tra il bene e il male. 

toughtink in devianART

HechiceraRip in deviantART

Ravenari in devianART

freaky665 in deviantART
phoenix_06 in deviantART
mumblingidiot in deviantART

ill 91s in deviantART

Fonte:
deviantART
Descrizione tecnica del balletto qui


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